PETALI AIUTAMI, SOCCORRIMI O FIORE. GUARDO I TUOI PETALI CADERE LENTI, SOAVI, RASSEGNATI. LI RACCOLGO DAL GIARDINO VERDE IN CUI VIVI. LI HAI PERSI PER ME, SONO PEZZI DI TE, CHE NUTRONO SPERANZA. Ā Ā poesia di Marco Squarcia Ā
Archivi mensili:marzo 2016
Presentazione ad Ascoli Piceno
Ore 17,00 di Giovedi 31 Marzo presso la Sala di Venere vi aspettiamo per divertirci insieme, non mancate!
Quel tavolo di ciliegio
Ultima parte. Non potevamo credere che fosse stata realizzata una cosa del genere da una signora! Mentre eravamo ancora preda dellāeccitazione, mi accorsi di un particolare che cāera sfuggito. Intorno a quel tavolo rotondo, vi erano delle scritte. āFermi ragazzi, guardateā¦.il tavolo parla anche.ā Cominciai a leggere quelle parole marchiate: A Ezio, Antonio e Giovanni,ContinuaContinua a leggere “Quel tavolo di ciliegio”
Innocenti
Innocenti Ho visto quegli occhi. Mi fissavano, umani. Piano piano indietreggiavano. Erano quasi vinti. Poi uno scatto, un fulmine di sangue e vita. Riaperti di colpo, rinvenuti. Rinati. Mi hanno fissato, ridevano. Sorridevano. Erano liberi ormai, nessuno poteva fermarli. Hanno lottato, conquistato e difeso, la loro esistenza. Ora sono gli occhi di molti, fermi lƬContinuaContinua a leggere “Innocenti”
Quel tavolo di ciliegio
Parte seconda… Tra i tanti mestieri se ne sviluppò uno che si potrebbe definire fortunato, lāebanista, o lavoratore del legno che dir si voglia. Era un lavoro difficile, di precisione ma di altissima qualitĆ . Amandola era un punto di grande rilievo per questo tipo di attivitĆ . GiĆ dal Medioevo, cāera chi si era guadagnatoContinuaContinua a leggere “Quel tavolo di ciliegio”
Quel tavolo di ciliegio
Quel Tavolo di Ciliegio Il cielo splendeva una volta che ebbe aperto le tapparelle di quella finestra intrappolata in una stanza buia e a tratti triste. Ā Respirò quellāaria serena, pacata e leggiadra, che i suoi monti gli stavano donando. Dalla sua casa poteva ammirare quella catena montuosa che ormai aveva fatto sua, come il piùContinuaContinua a leggere “Quel tavolo di ciliegio”
