Poesia ad un bimbo non ancora nato
Ciao piccolo,
sai ti immagino lì impaziente di uscire.
Vorresti aprirti un varco, respirare si direbbe.
Lo farai stai tranquillo.
La tua mamma lo ha fatto per te, tanti mesi,
è arrivato il tuo turno.
Però aspetta, non provare a chiedermi nulla.
Non ti azzardare neppure.
Ho già il cuore che piange, non appesantirlo.
Ma in fondo ti capisco sai.
Nessuno ti ha domandato se volevi venire al mondo,
nessuno ti ha chiesto dove ti piaceva farlo, come, quando.
Nessuno ti ha chiesto nulla.
E’ la vita sai piccolino.
Ti puoi ritrovare in un grande prato verde, coccolato come un re.
Oppure in una periferia malfamata, laddove i re hanno coltello e pistola.
Frena la tua curiosità, stai per ricevere un dono indescrivibile.
Preparati però, sii forte. Non sarà facile, il mondo è triste.
Direi che non è adatto ad un bambino, perché spesso invece di ridere,
piange accorato. E’ colpa nostra sai?
Allora lasciamiti salutare, chiedendoti scusa fin da subito,
bimbo non ancora nato.
di Marco Squarcia