L’astuccio Antonello
Sono seduto al tavolino,
al mio fianco ho il vicino.
Siamo a scuola stamattina,
e c’è anche la maestra Tina.
Dopo i saluti mattutini,
manda a tutti tanti bacini.
Ovviamente sa che fare,
prende la mano e inizia a disegnare.
Ci dice di aprire i nostri colori,
perché oggi faremo tanti fiori.
Cominciamo a colorare,
facciamo piano per non sbagliare.
Ogni volta che cambiamo il pennarello,
apriamo e chiudiamo il nostro amico Antonello.
Nella sua pancia troviamo molti colori,
che lui ci dona senza rancori.
Ce ne son di piccoli o di grandi,
guardate son proprio tanti.

Pubblicato da marcosquarciascrittore
Nato nel Parco dei Monti Sibillini il 4 Agosto 1987, precisamente ad Amandola, fin da quando avevo pochi anni, leggo dapprima fumetti e poi libri sempre più impegnati. Mi diplomo in Ragioneria e conseguo poi la laurea in Economia del Territorio e del Turismo.
Inizio nel 2011 un corso di scrittura creativa con il quale scopro una passione celata dentro di me e che va stimolata. I tanti libri divorati negli anni sono una fucina di creatività. Così scrivo.
Partecipo con devozione ad una Antologia: “Il cerchio della memoria”. Un lavoro che grazie allo scrittore Vittorio Graziosi e agli altri compagni d’avventura, mi ha permesso di capire che questa passione andava resa ancor più viva e passionale. Partecipo a numerosi concorsi letterari in Italia, conseguendo anche alcuni riconoscimenti, oltre a dilettarmi nel giornalismo tramite magazine web.
Nel frattempo lavoro ad alcuni componimenti, arrivando al traguardo del primo libro nel 2014. Ovviamente non sarà l’ultimo…
Visualizza più articoli