Due penne, un padre, un figlio
PREMIO CITTA’ DI FERMO 2016, TRA I PREMIATI
Dalla camera di Andrea, filtrava una fioca luce che illuminava il suo volto, attento a leggere un immancabile libro, mentre fuori dalla finestra la sua Fermo veniva sommersa dalla candida neve di Dicembre. Si addormentò e il mattino seguente come di consueto, la madre entrò per svegliarlo..
Avvicinò la sedia a rotelle di Andrea al suo letto e prima di baciarlo, lo fissò orgogliosa.
Quella rara malattia degli arti inferiori, gli aveva fatto dono di gambe più piccole del normale, più corte e fragili, con le quali non poteva camminare da solo. Nonostante questo lui era forte e sorrideva sempre. “Andrea piccolo mio svegliati, c’è una sorpresa alla finestra ad attenderti.”
DI M.S