Lampo
Mi ritrovo qui,
seduto.
Arguito a pensare.
Penso.
Cerco nella mente,
parole e versi nuovi.
Inumani.
Scavo, a mani nude
nella testa, apro i cassetti,
butto a terra il contenuto,
mi svuoto.
Nulla c’è più nel mio cervello,
visioni.
Ed eccolo,
un lampo, un fascio.
Attraversa i miei occhi,
era lì, mi spiava con agognata speranza.
Deciso, fa un passo, poi un altro.
Accorre in mio soccorso,
poeta stanco.
Il mio migliore amico.
Un lampo e creo.
Un lampo.
M.S