A Fermo

A Fermo

 

Tu che grande non sei,
lo sai.
Sei però fiera rappresentante
di un mondo incantato, raro, finto.
Tu che mi hai ospitato,
tu che mi hai accolto fra le tue braccia.
La luce che il Duomo ti dona, è un fascio che
col sole riscalda i cuori, dona il sorriso.
Tu che sei confusa, annebbiata, ma dai più coccolata.
Sei amore per gli occhi e anche se in molti dicono
che sei vuota, a me tu piaci assai.
Tu che sei parte di me ormai, baciami.
Ancora, ancora.
Voglio sentire le tue mani sulla mia testa, le tue dita
accarezzarmi le tempie, la tua bocca sul mio collo.
Sudo di felicità.
Tu che sei tutto questo,
tu che sei orgogliosamente e semplicemente,
Fermo.

di M.S

Pubblicato da marcosquarciascrittore

Nato nel Parco dei Monti Sibillini il 4 Agosto 1987, precisamente ad Amandola, fin da quando avevo pochi anni, leggo dapprima fumetti e poi libri sempre più impegnati. Mi diplomo in Ragioneria e conseguo poi la laurea in Economia del Territorio e del Turismo. Inizio nel 2011 un corso di scrittura creativa con il quale scopro una passione celata dentro di me e che va stimolata. I tanti libri divorati negli anni sono una fucina di creatività. Così scrivo. Partecipo con devozione ad una Antologia: “Il cerchio della memoria”. Un lavoro che grazie allo scrittore Vittorio Graziosi e agli altri compagni d’avventura, mi ha permesso di capire che questa passione andava resa ancor più viva e passionale. Partecipo a numerosi concorsi letterari in Italia, conseguendo anche alcuni riconoscimenti, oltre a dilettarmi nel giornalismo tramite magazine web. Nel frattempo lavoro ad alcuni componimenti, arrivando al traguardo del primo libro nel 2014. Ovviamente non sarà l’ultimo…

Lascia un commento